[mizionewsletter] SuperBowl LV + Contagious.
Ciao {{first_name}},
hai fatto bene ad aprire questa mizionewsletter perché quella che hai sotto gli occhi è un'edizione speciale.
Parte oggi una piccola collaborazione con Contagious... The Bravery Store, i loro licenziatari qui da noi, stanno cercando delle case histories italiane da far pubblicare su Contagious, appunto. Se vuoi segnalarne una, scrivi subito qui.
E soprattutto si parla di SuperBowl, uno degli appuntamenti più importanti per la pubblicità mondiale. La partita verrà trasmessa la notte di domenica 7 febbraio e vedrà i Kansas City Chiefs, campioni uscenti, contro i Tampa Bay Buccaneers dell'immortale Tom Brady.
Come in tutti gli appuntamenti che si rispettano, la domanda è sempre la stessa: mi si nota di più se ci sono o se non ci sono? Infatti una serie di Big Brand hanno annunciato la loro assenza: non se la sentono di fare pubblicità in un momento così delicato per gli USA.
Kia, Hyundai, Heinz, Coke e Pepsi, che comunque sponsorizza l'Half Time Show, non hanno pianificato commercials per la notte del SuperBowl (ah, giusto perché tu lo sappia, quest'anno uno slot da 20" costa solo 5,6 milioni di dollari). Ma soprattutto ci ha rinunciato Budweiser, o almeno: dichiara di aver rinunciato a un SuperBowl Ad, ma andrà comunque in onda con un film di sensibilizzazione sulla vaccinazione anti Covid e con altri 3 film per i brand Bud Light e Michelob Ultra.
Birre, patatine and more...
Scrivevo prima: Budweiser non ha un SuperBowl Ad al SuperBowl, ma piuttosto un film di sensibilizzazione pubblica dal titolo "Bigger Picture". Bud Light invece non rinuncia al suo commercial, anzi ne presenta addirittura due che ha già fatto uscire online. Per apprezzarli bisogna avere un minimo di cultura pubblicitaria, o americana. Perché il primo raccoglie i characters dei commercials Bud Light precedenti, mentre il secondo gioca sul significato lemons/problemi ("when life gives you lemon, make a lemonade") e, per promuovere la nuova Bud Light Seltzer Lemonade, drammatizza il 2020 con una grandinata di limoni.
È già online anche "Happy" di Michelob Ultra, film in cui una serie di sportivi come Serena Williams, Anthony Davis e Peyton Manning, vengono ripresi al di fuori dell'attività agonistica, in momenti di felicità. Il concetto è "sei felice perché vinci o vinci perché sei felice?", chiude il claim "It's only worth it if you enjoy it". Soundtrack "Can I kick it" di Tribe Called Quest.
Altra birra presente al SuperBowl è Stella Artois con il film "Heartbeat Billionaire" feat. Lenny Kravitz.
Dopo il demenziale film dell'anno scorso ("Can't touch this" con il cameo di MC Hammer), il brand Cheetos torna al SuperBowl sfruttando un'altra canzone, "It Wasn't me", e uno Shaggy sfavillante in vestaglia viola luminescente. Protagonisti del film sono Ashton Kutcher e la moglie Mila Kunis.
Matthew McConaughey, invece, è il protagonista di Flat Matthew per i Doritos 3D.
Mentre Pringles sarà presene con il film "Space Return".
Gli altri film già rilasciati di un certo interesse sono "Alexa's Body" di Amazon con l'attore statunitense Michael B. Jordan (no, non è il campione di basket), "Can a burrito change the world?" di Chipotle e "The Jason Alexander Hoodie" per Tide, che non è all'altezza della pluripremiata campagna "It's a Tide" ma è pur sempre un detersivo che cerca di fare cose divertenti.
Teaser e debuttanti.
GM ha rilasciato 3 teaser in cui l'attore Wll Ferrell se la prende con la Norvegia. La notte del 7 febbraio scopriremo perché, ma al momento si sa solo che sarà un film per le sue vetture elettriche.
Un altro teaser è quello di Mountain Dew in cui John Cena, leggenda WWE anticipa il contest che si svolgerà la notte del 7/2: $ 1 milione di dollari in palio per chi indovinerà il numero di bottiglie MTN Dew Major Melon nel film del SuperBowl.
Diversi debuttanti al SuperBowl prendono il posto dei Super Brand assenti. Tra questi DoorDash, Mercari e Hellmann's, la prima maionese che si fa pubblicità nel Big Game.
Esordio anche per Huggies con Droga 5.
Fuori Super Bowl.
Ogni anno aumentano i brand che, anche se non pianificano all'interno degli spazi classici del SuperBowl, vogliono sfruttare l'evento in qualche modo.
Samuel Adams nel Day Game farà uscire una parodia di uno dei film più famosi di Budweiser nelle città di Boston e New York.
Pringles, oltre al film "Space Return", ha ideato un'interessante Brand Activation. Qualche giorno fa, durante una sessione di Twich, ha liberato uno zombie di nome Frank dal gioco West of Dead. Lo zombie Frank sarà protagonista di una serie di Branded Content fino al 10 febbraio.
Ancora più interessante l'idea di Verizon, anche lei presente al SuperBowl con un film. Oltre a fornire la connessione all'intero stadio di Tampa Bay durante il Big Game, ha siglato una partnership con Fortnite: nello stadio virtuale che hanno costruito insieme, gli utenti potranno incontrare alcuni giocatori della NFL e assistere a un concerto di artisti del calibro di Miley Cyrus e Alicia Keys. E il tutto nel nome della potenza del 5G.
Fresh Stuff.
Nonostante l'incredibile appuntamento del SuperBowl, la pubblicità non si ferma. Ecco altri 3 progetti che vale la pena segnalare. Heinz Canada lancia il suo Social Experiment "Draw Ketchup".
Prevent Gun Violence fa uscire un film toccante e drammatico come "Best Unbox Ever with Cayden".
Infine Tik Tok trasforma il meme virale "Sea Shanty" in uno spot.
Contagious: focus sul Brand Activism.
Secondo una ricerca appena svolta, i Brand sono più efficaci delle Charity nelle raccolte fondi, sempre che le persone abbiano un buon rapporto con il Brand che le promuove. Ne scrive Andrew Edelblum su Contagious nel mese di gennaio.
Se hai una case history interessante da segnalare a Contagiuos, ti ricordo ancora una volta che puoi contattare i loro licenziatari in Italia: The Bravery Story.
Ci rivediamo lunedì mattina, mi raccomando!
Penso che questa sia una buona anticipazione di tutto quello che si vedrà domenica notte, ma mi raccomando: non perderti per nessun motivo al mondo la mizionewsletter di lunedì mattina con la mia personale Top 20 del SuperBowl. Yo!
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mizioblog - Pubblicità e cazzeggio dal 2006 — www.mizioblog.com Mizio Ratti è stato il primo creativo italiano ad aprire un blog. Founder di Enfants Terribles e della digital agency Hallelujah. Ha lavorato per più di 100 brand e ha vinto più di 50 pitch creativi.
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