TOP 22 OF 22 (Prima Parte).
LA SELEZIONE DEI MIGLIORI LAVORI DI COMUNICAZIONE DEL 2022, A MIO INSINDACABILE E OPINABILE GIUDIZIO, COMPRESI I MIGLIORI PROGETTI ITALIANI. PRIMA PARTE.
Ciao,
eccoci arrivati all’ultima mizionewsletter dell’anno, forse la più importante o forse no, quella che contiene la selezione dei migliori lavori di ADV del 2022. Ma attenzione: questa non è una classifica, piuttosto una selezione, per cui non li trovi in ordine di gradimento o d’importanza ma semplicemente come mi è venuto meglio presentarteli.
Sono certo che in giro ci sono altre selezioni del genere, alcune fatte meglio altre peggio, e ognuna di queste includerà lavori diversi. Ma quella che stai leggendo è la mia, quindi risponde ai miei criteri e ai miei gusti estetici. Ci sta che qualcuno non sia d’accordo con me, che io abbia escluso qualche progetto che per altri è geniale o addirittura che mi sia dimenticato di qualche capolavoro. Ma così è la vita :-)
Ultima cosa: siccome i 22 lavori scelti non sono stati dentro un’unica newsletter ho deciso di mandarteli in due mizionewsletter separate: goditi intanto la PRIMA PARTE, perché la SECONDA PARTE ti arriverà nel giro di qualche giorno.
Per eliminare ogni rischio che la mizionewsletter ti vada in SPAM, quando ti arriva segnala come IMPORTANTE e aggiungi questo indirizzo tra i tuoi contatti mail.
È un piccolo sbattimento, lo so, ma considera che è niente in confronto allo sbattimento che mi faccio ogni due settimane per selezionarti, gratuitamente, i migliori progetti di comunicazione al mondo.
Insomma è una gentilezza che faresti nei miei confronti.
Grazie :-)
Ti ricordo che come sempre ho raccolto tutti i lavori di questa newsletter sul mio canale YouTube, nella playlist #46 TOP2022, dove troverai la TOP 50, e cioè un’altra trentina di lavori internazionali e italiani che hanno sfiorato la TOP22 OF 2022.
Concludo dicendo che, dopo tutto il lavoro di ricerca che ho fatto quest’anno, sarebbe bello se ripagassi i miei sforzi dandomi almeno un like qui sotto, condividendo la mizionewsletter su tutti i tuoi social e costringendo gli amici tuoi a iscriversi.
Se invece sei arrivato qui per caso, sotto c’è un campo da compilare con il tuo indirizzo mail.
Chevrolet. The Sopranos.
Ecco, partiamo subito da qualcosa di molto soggettivo: non so quante persone includerebbero questo film tra i 22 migliori progetti dell’anno, ma io sì, per un fatto culturale e affettivo ancor prima che creativo.
È un commercial uscito a febbraio durante il SuperBowl e ricalca fedelmente la mitica sigla dei Sopranos, la serie andata in onda dal 2001 al 2008 con protagonista James Gandolfini nel ruolo di Tony Soprano.
Alla guida dell’auto questa volta c’è l’attrice Jamie-Lynn Sigler, figlia di Tony nella serie, che si ricongiunge con il fratello Anthony Jr. (l’attore Robert Iler). E l’auto è una Chevrolet Silverado EV, che in questo film sostituisce la Chevrolet Suburban del 1999 usata da Tony Soprano nelle prime quattro stagioni.
The Sopranos non è solo la più premiata serie di sempre ( 5 Golden Globe, 3 Emmy Award e un totale di 211 nominations varie), ma è anche lo spartiacque tra l’era dei Telefilm e quella delle Serie; rappresenta il momento in cui il modo di raccontare in TV è cambiato e i personaggi hanno iniziato ad evolversi psicologicamente nelle storie.
Insomma, se non hai ancora visto The Sopranos, disinstalla subito Netflix, Prime Video o qualsiasi altra app che utilizzi per fare binge watching, perché non te le meriti. Puoi espiare riguardandoti il remix di questa mitica sigla nel commercial di Chevrolet, sempre con la musica originale degli Alabama 3 (la canzone si intitola “Woke up this morning”) e con la regia del creatore della serie, David Chase.
British Airways. A British Original.
Nella sua semplicità, questa campagna potrebbe essere la più bella di tutto il 2022.
Ideata dall’agenzia Uncommon Creative Studio, imita il questionario che si compila per spiegare i motivi del viaggio, ma alle classiche voci BUSINESS e LEISURE aggiunge sempre una terza motivazione, più originale ed emotiva.
Risultato: 500 annunci, minimali e diversi, alcuni dei quali sono diventati meme.
Ed è partita da Trafalgar Square, una piazza di Londra, come nove anni prima da un’altra piazza di Londra, Piccadilly Circus, sempre British Airways aveva stupito il mondo con la bellissima campagna #Lookup, quella con il bimbo che si alzava ogni volta che nel cielo sopra di lui passava un aereo.
Tornando alla campagna A British Original, ecco uno dei commercial.
Ma la sua forza è data anche dalla multisoggetto che, come ho detto, raccoglie ben 500 esecuzioni. Qui sotto puoi vederne altre.
Apple. Detectives.
Questo film è un mio pallino, perché è in assoluto quello che più di tutti avrei voluto pensare e realizzare. È il manifesto dell’ironia e dell’intelligenza in pubblicità. È il film per il lancio dell’iPhone 13, ed enfatizza le potenzialità della nuova fotocamera.
Se non ricordo male ha vinto tra le altre cose un Gold Lions nella sezione Film ai Cannes Lions 2022, ma anche se non avesse vinto niente, è talmente brillante che chisseneimporta :-) Goditelo!
Coinbase. QR Code.
Coinbase ha speso 13 milioni di dollari per mandare in onda per 60 secondi durante il SuperBowl un QR Code colorato che si muoveva su sfondo nero con in sottofondo una musichetta da giochino Atari anni ‘80.
Risultato?
20 milioni di visite al sito durante lo spot (tanto che dopo un po’ il sito è crollato), 445.000 nuove registrazioni, + 300% di Brand Consideration e un Grand Prix Direct ai Cannes Lions 2022. L’agenzia è Accenture Song. E questa qui sotto è la case-history.
Netflix. The Sound of Stories.
Questo è stato l’anno delle Idee o, almeno, sono tutte idee di qualità quelle che ho selezionato finora. Una bella notizia, perché sembra che stia tramontando quel trend che ha dominato gli ultimi anni di ADV, e cioè quei film Situazionisti composti magistralmente in montaggio ma con il solito Voice Over retorico e motivazionale. Un trend che, sono sincero, a me ha stufato.
Questo è un film italiano che merita di stare in mezzo a quelli internazionali. Ho fatto un sondaggio sui miei social e sulla chat di Substack ed è il progetto italiano che ha ottenuto il maggior gradimento. In modo netto. E con merito.
Si tratta di The Sound of Stories di Netflix, naturalmente dell’agenzia Publicis Italy, vincitore anche di un Oro agli ADCI Awards nella sezione Film.
È un film con una struttura creativa interessante: la ripetizione del gesto (in questo caso un suono) crea una suspense che aumenta la curiosità dello spettatore tenendolo attaccato alla storia fino alla fine, e cioè finché non viene svelato l’enigma.
La prima volta che ho scoperto questa tecnica creativa era il 2002, a Cannes, in una sala del Palais durante la proiezione delle shortlist. Era sviluppata in un film di cui mi sono subito innamorato e rappresentava una delle punte di quella che allora era una creatività emergente, quella argentina. Il film si intitolava Yawn ed era stato ideato dall’agenzia Agulla&Baccetti di Buenos Aires per Telecom Argentina.
Google. Real Tone.
Uscita anche questa durante il SuperBowl, questa campagna si è aggiudicata nel 2022 il Mobile Grand Prix ai Cannes Lions, soprattutto per lo sviluppo tecnologico che si porta con sé. Testimonial di questo progetto è Lizzo, autrice anche della canzone in sottofondo: “If you love me”.
Nike. Footballverse.
Di questo film credo di averti detto già abbastanza: gli ho dedicato un’Edizione Speciale, ti ricordo solo che come sempre è stato ideato dalla Wieden+Kennedy.
Se poi sei un appassionato di commercial e di Nike in particolare, non puoi esserti perso la mizionewsletter che ho dedicato ai trent’anni di Nike Football, con i film dal 1994 al 2022. La newsletter s’intitola “Just do it, and do it again. And again” e puoi rileggerla qui.
Belvedere Vodka. Daniel Craig.
Belvedere è la vodka del Gruppo LVMH (un gruppo che ha, tra gli altri, brand come Dior, Bulgari, Tiffany, Louis Vuitton, Moët & Chandon…) infatti può permettersi di girare un film con protagonista Daniel Craig e alla regia Taika Waititi, premio Oscar nel 2020 per la Migliore Sceneggiatura Non Originale per il film Jojo Rabbit.
Quella qui sotto è la versione extended, il Director’s Cut.
Appena l’ho visto mi ha ricordato il bellissimo videoclip di Fatboy Slim “Weapon of choice” con protagonista l’intramontabile Christopher Walken.
Peta. The Octocurse.
Questo è un film di un genere tutto suo, che potremmo definire addirittura surreale. Almeno un film di questo genere dovrebbe essere in ogni selezione che si rispetti ma, se anche se così non fosse, nella mia selezione ha un posto assicurato.
Interflora. The Fisherman.
Un film tra i meno popolari di questa selezione è questo ideato dall’agenzia Pong. Ogni volta che lo guardo mi emoziono e, dato il mio consolidato e risaputo cinismo, credo che sia una cosa che merita di essere premiata.
Racconta un’idea semplice, forse niente di che, ma è girata con una delicatezza e un’onesta che infonde al film un’autenticità assoluta.
Apple. The Greatest.
Un altro film appena uscito, un altro film di Apple.
AdAge addirittura lo segnala come il più bello dell’anno. Io non so dirti se è il più bello oppure no, di certo merita di entrare nella mia umile TOP 22 DEL 22.
È tutto qui?
No, non finisce qui.
Perché se vai nel mio Canale YouTube, e nello specifico scegli la playlist mizionewsletter #46 TOP 2022 puoi vedere tutto quello che qui, per problemi di spazio, non sono riuscito a mettere, e cioè la selezione intera di progetti che magari non sono nella TOP22 ma sono comunque degni di nota.
Facci un salto e iscriviti al canale.
Penultima cosa: se vuoi leggere le prime edizioni della mizionewsletter, le trovi qui su Archive.
Chiudo dicendo che se dai un like alla mia newsletter, se mi scrivi per farmi i complimenti o se addirittura condividi la mizionewsletter sui social, ecco, proprio schifo non mi fa :-)
Chi sono.
Mi chiamo Mizio Ratti e di estrazione sono un copywriter.
Oggi sono partner e direttore creativo dell’agenzia di comunicazione Enfants Terribles e della digital agency Hallelujah. Ma se sei curioso di conoscermi ancora meglio, puoi andare sul mio profilo LinkedIN per gli aspetti professionali, su Facebook, Instagram e Twitter per quelli privati e il cazzeggio.
Nelle mizionewsletter seleziono i migliori lavori di comunicazione da tutto il mondo, è un’attività di scouting che faccio da sempre per aggiornarmi, ma da un paio di anni ho deciso di condividere questo know how con tutti gli appassionati di comunicazione.
D’altronde faccio opera di divulgazione su questo settore da sempre.
Nel 2006 ho aperto mizioblog, che è stato il primo blog in assoluto di un direttore creativo pubblicitario. Ho un canale YouTube sul quale carico tutti i film di cui parlo nella mizionewsletter (anzi, se non sei già iscritto iscriviti subito). Ho registrato dei podcast che naturalmente parlano di pubblicità e guarda caso si chiamano miziopodcast. Infine ho un canale su Telegram, mizioconfidential, in cui anticipo i contenuti della mizionewsletter e faccio un po’ di gossip.
Ah, dimenticavo, ho anche una seconda newsletter che si chiama web3lovers e tratta della mia seconda passione: NFT, blockchain e metaversi vari.